** Descrizione **
Il NivoTest è una sorta di piccolo regolo da tenere in tasca come aiuto alla valutazione del rischio di valanga su un itinerario definito avendo alcuni dati. Il NivoTest assomiglia al disco orario della sosta ma di dimensioni più piccole (85 x 150 mm). A fronte sono elencate 25 domande suddivise per tema. le condizioni nivo-meteo attuali, le caratteristiche dell'itinerario scelto, la tipologia del gruppo di sciatori. Per ciascuna risposta positiva si gira di una tacca il disco graduato. La posizione finale del disco indica il rischio secondo una classificazione che appare sul retro del NivoTest .
Il NivoTest ha anche una zona lasciata in bianco per le note personali in caso di smarrimento. E' anche possibile utilizzarlo come goniometro per individuare i pendii più ripidi di 30° sulle carte topografiche al 25.000.
** Obbiettivi del NivoTest **
Il NivoTest è un attrezzo adatto a :
a) informare
b) insegnare
c) aiutare a decidere
d) apprendere la sicurezza
a) come strumento di informazione
Il NivoTest ricorda i numerosi consigli per la sicurezza validi in tutte le circostanze. Permette di annotarsi i numeri del soccorso alpino e quelli dei bollettini nivo-meteo. Tutti possono inoltre fruire di un piccolo promemoria che sta in qualsiasi tasca.
b) uno strumento di apprendimento
Il NivoTest comunica, senza bisogno di teorie complicate, delle nozioni di base per stimare razionalmente il rischio di valanghe.
c) uno strumento di aiuto alla decisione
Il NivoTest fornisce una stima del rischio per un itinerario secondo le condizioni locali senza bisogno di altra strumentazione particolare ma tenendo in considerazione numerosi dati. Lo si può usare per :
- stimare il rischio per un itinerario ed un gruppo di persone definito
- comparare il rischio su diversi itinerari
- comparare il rischio secondo il gruppo
d) uno strumento di insegnamento
IlNivoTest è utilizzabile come supporto all'insegnamento nei corsi teorici ma anche nei corsi pratici sul terreno, sci ai piedi. Il test è spesso occasione di dibattito, di riflessione e di osservazione.
Volendo, il NivoTest facilita l'apprendimento della sicurezza ssulla neve secondo tre principi :
* non "dettare" ma argomentare
* Il NivoTest non è una scatola chiusa che restituisce un risultato a priori esatto, è piuttosto una guida ad osservare ed analizzare.
* non imporre ma consigliare (l'interlocutore)
* IlNivoTest fornisce solo un parere e dei consigli che ciascuno potrà schegliere di seguire o meno.
* non evitare ma completare
* Il NivoTest è un complemento dei bollettini valanghe, delle condizioni locali, dei consigli dei professionisti, etc.
** Principi **
Il rischio di valanga dipende dalla probabilità di caduta di una valanga ma anche dai danni (che si contano in vite umane) che potrebbero verificarsi. I criteri utilizzati nel NivoTest riportano a entrambei questi concetti componenti il rischio.
Per fornire una valutazione del rischio, il NivoTest "calcula" e poi interpreta un punteggio che rappresenta ila somma dei "segnali di pericolo". Concretamente il calcolo della somma si effettua sommando i diversi pesi assegnati ai fattori di rischio (attraverso una rotazione del disco), la cui interpretazione è diretta: se il punteggio finale è maggiore ad una certa soglia, la situazione è giudicata sospetta. Oltre una seconda soglia, la situazione è giudicata delicata.
A dispetto della sua semplicità il metodo del punteggio è efficace perché:
- è tollerante : una imprecisione o un errore di osservazione non possono modificare fondamentalmente la diagnosi;
- è stabile : una minuscula variazione delle condizioni non può provocare una forte variazione della diagnosi (non patisce alcun "effetto soglia").
- è molto affidabile nel caso di una valutazione comparativa (paragone del rischio su diversi itinerari o per gruppi differenti).
Questi vantaggi sono tanto maggiori quanti più fattori vengono utilizzati, statisticamente indipendenti, e con pesi relativi affidabilia. ILl NivoTest realizza questo metodo rispettando le condizioni.
Nota : Il NivoTest e basato sulla definizione quantitativa del rischio
R(e)t = P(e) t x D t
dove P(e)t è la probabilità dell'evento (e) nel tempo t, e Dt è il danno che ci sarebbe se si verificasse («danno potenziale» nel tempo t).
** Pratica d'uso **
Il NivoTest deve essere parte di un processo decisionale sequenziale :
Per utilizzare il NivoTest , è opportuno conoscere almeno sommariamente, o di recuperare l'informazioni, sulle condizioni meteo nei giorni precedenti la gita. Con pochi passaggi è possibile contattare un residente nella zona della gita che sappia dire se ha piovuto, ha nevicato o se il vento ha soffiato rcentemente (per diminuire il limite di incertezza si raccomanda di consultare diverse fonti di informazione). Poi è sufficiente osservare l'ambiente alla partenza. Con l'esperienza si può di solito capire, con un colpo d'occhio, una moltitudine di indizi che permettono di rispondere alle domande del NivoTest . (Vedere l'esempio seguente).
photo : C. Etchelecou, archivio ANENA
Gli indizi...
- nevicate recenti
- spessore del manto nevoso
- cornice sulla cresta (A)
- valanga recente partita sotto la cima (B)
- itinerario senza riparo
- itinerario esposto (fascia rocciosa) (C)
- itinerario poco frequentato (contrariamente all' (E))
- pendii ripidi (D)
...permettono di formulare un giudizio :
"la situazione si presenta delicata. Conviene rinunciare all'itinerario a meno di non essere molto esperti"
(due sciatori sono stati travolti da una valanga a lastroni il giorno della foto).
** Conclusioni **
Parlando di sci fuoripista, occorre esperienza perpoterlo praticare ; ma bisogna anche praticare per acquisire esperienza . Il NivoTest può rappresentare un consigliere (e non una assicurazione contro tutti i rischi) nel percorso personale di apprendimento delle insidie della montagna in inverno. E' destinato ad acuire il buon senso, il rigore e la riflessione. Non certo a rimpiazzarli !
** Per saperne di più... **
Un piccolo manuale (vademecum) intitolato "Attenzione valanghe !" è disponibile gratuitamente dal sito dell' Istituto Federale per lo Studio della Neve e delle Valanghe (SNV).
** Note **
Sono diversi i lavori scientifici effettuati verso la fine degli anni '70, sia in Francia che in Svizzera, sulla previsione del rischio di valanga, essi hanno permesso lo sviluppo del NivoTest . Il primo prototipo realizzato nel febbraio 1999, è stato messo a punto con l'aiuto di analisi statistiche effettuate su lunghe serie di dati (diverse migliaia di casi reali). Il prototipo è sta poi sottoposto al giudizio di professionisti svizzeri, francesi e italiani (guide, sciatori, istruttori, ingengeri e ricercatori). La versione attuale è il risultato di questa concertazione.
METEORISK, CP 993, CH-1951 SION. http://www.meteorisk.com/
AINEVA : Associazione Neve e Valanghe http://www.aineva.it
ANENA : Association Nationale pour l'Etude de la Neige et des Avalanches, 15 rue E. Calvat, F-38000 GRENOBLE. http://www.anena.org/
Per approfondire l'argomento è online un articolo comparativo sui metodi di prevenzione delle valanghe a cura di AINEVA sul numero 44 della rivista Neve & Valanghe a cura di L. Lizzero [ndr: articolo tecnico].
Commentaires
per gli utenti sci alpinisti: il nivo test è un metodo pratico per organizzare ed effettuare una sequenza di operazioni per la prevenzione del rischio.
per gli esperti: le considerazioni di Lizzero sono puntuali e significative ma non alterano la bontà del metodo nella maggioranza dei casi.