AIUTO : Guida interattiva - Valutazione delle difficoltà su ghiaccio

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Scala di impegno
La valutazione dell'impegno è una stima del grado di pericolo nel caso si presenti una situazione problematica. La gradazione tiene in conto numerosi criteri ed è abbastanza soggettiva. Tra i criteri principali si contano: la distanza da luoghi abitati (Rifugi, fondovalle, etc...), le possibilità di scappatoie o di rientro, la quota,...

I: Itinerario corto, si effettua rapidamente. Di solito è vicino al fondovalle, ad un rifugio o a un impianto di risalita, i soccorsi possono essere avvisati velocemente e possono intervenire tempestivamente in ogni situazione meteo. E' sempre possibile tornare indietro.

II : Itinerario più lungo (circa 4h) e si sviluppa un po' più lontano dal fondovalle, dal rifugio o dagli impianti. Tuttavia è possibile rientrare in ogni momento. I soccorsi possono essere avvisati velocemente.

III : Itinerario che impegna più di mezza giornata e non è nelle vicinanze del fondovalle, di un rifugio o di un impianto di risalita. Non è visibile da strade e paesi. La rinuncia è possibile ma comincia ad essere delicata. In caso di cattivo tempo i soccorsi possono incontrare grosse difficoltà nel raggiungere gli alpinisti.

IV : Itinerario che impegna una giornata intera. Non è direttamente accessibile da fondovalle, da un rifugio o da un Il percorso è lungo e generalmente non visibile da strade e paesi. La ritirata è delicata. Si può incontrare un punto di non ritorno. In caso di cattivo tempo o di problemi gli alpinisti possono contare solo sulle proprie forze.

V : Itinerario lungo che richiede 12 o 24h di sforzi. L'accesso è difficile. La ritirata risulta problematica a cominciare dall'attacco della via. Non è possibile ritirasi velocemente. Le vie di fuga sono rare e delicate. In caso di meteo avverso o di problemi li alpinisti possono contare solo sulle proprie forze.

VI : Itinerario lungo che può richiedere più giorni. Anche l'avvicinamento è lungo e delicato. Itinerario completamente isolato. Una volta intrapreso non è più possibile ritirarsi. Le vie di ritirata sono degli itinerari a se stanti. E' richiesta una totale autonomia della cordata.

Scala ghiaccio
La valutazione delle difficoltà tiene in conto diversi fattori quali la pendenza, la lunghezza della sezione più ripida, la conformazione del percorso (parete, colonna, goulotte) o anche la tecnicità del ghiaccio stesso (ghiaccio fine o spesso, ghiaccio poroso o compatto, etc...).

Grado 3 : Arrampicata poco inclinata (75°) con numerosi risalti. Il ghiaccio è spesso e compatto.

Grado 3+ : Come il grado III ma con risalti più ripidi (80°).

Grado 4 : Arrampicata con un passaggio ripido (85°) fino a 10 m di lunghezza. Il ghiaccio è spesso e compatto.

Grado 4+ : Come il grado IV. Il passaggio ripido può essere quai verticale e più lungo, fino ad arrivare a 15m di lunghezza.

Grado 5 : Arrampicata con una sezione verticale di circa 20m. Il ghiaccio comincia ad essere poroso e con forme particolari: cavolfiori o altre asperità. Su cascate di ghiaccio si tratta normalmente di di colonne.

Grado 5+ : Arrampicata con una sezione verticale di circa 30m. L'arrampicata diventa abbastanza tecnica.

Grado 6 : Arrampicata con una sezione verticale da 40 a 50m circa . Arrampicata tecnica. Il ghiaccio può essere particolarmente poroso.

Grado 6+ : Arrampicata totalmente verticale e può presentare piccoli strapiombi, per esempio per passare da una struttura all'altra.

Grado 7 : Arrampicata estrema. Molto ripida, può essere strapiombante su molti metri. La tecnica (di solito gestuale) utilizzata dall'alpinista è simile a quella di un arrampicatore su roccia.

Scalata mista
La valutazione su misto corrisponde alla difficoltà massima della scalata su terreno misto. Non si tratta soltanto della valutazione di itinerari su misto (che comportano passaggi successivi in roccia, in ghiaccio o neve), ma la valutazione dei passaggi su misto dove l'arrampicatore effettua delle evoluzioni su roccia, neve e ghiaccio con un attrezzatura da ghiaccio (picozze e ramponi).

La scala dei gradi in misto è ancora troppo recente per essere riassunta con dei criteri univoci. La scala, al momento, è composta da 12 gradi dall'M1 all'M12 ed è aperta verso l'alto. Esistono i mezzi gradi rappresentati da un "+".